Per il momento, le varietà prodotte
fanno riferimento a tre gruppi specifici: Marroni e castagne di
pregio (Castanea sativa), castagno cinese (Castanea mollissima), ibridi euro-giapponesi (Castanea crenata x sativa). Si dispone
anche di una collezione di varietà di Castanea dentata e Castanea
pumila (Castagno americano) . Il vivaio si occupa della
moltiplicazione da innesto di diverse varietà di noce da frutto
e di circa 300 varietà delle
principali specie frutticole con particolare riguardo
per le cultivar antiche e locali di pregio.
La scelta di moltiplicare le varietà storiche è
nata per soddisfare le richieste del piccolo imprenditore agricolo o del
coltivatore amatoriale che, talvolta, stentano a reperire varietà al di fuori
della gamma commerciale del momento. Nel catalogo vengono proposte diverse
alternative per la costituzione di giardini e frutteti costruiti a misura
personale dal singolo cliente.
Presso il vivaio e tramite questo sito sono
consultabili schede colturali ed appunti di pratica agronomica con riferimento
ad alcune delle specie moltiplicate. Il personale del vivaio si rende
disponibile a fornire aiuto nella scelta varietale e nell'individuazione delle
migliori soluzioni produttive. Il vivaio stabilisce il numero di piante per
varietà a seconda delle esigenze del mercato, ma, previo accordo, può seguire
una diversa programmazione varietale a seguito di richieste specifiche,
compatibilmente al materiale di propagazione disponibile.Il materiale vivaistico appartiene alla categoria commerciale C.A.C.
ed è soggetto a controllo fitosanitario come da legislazione vigente .
PRODUZIONE DI PIANTE CON IL METODO
DELL'AGRICOLTURA BIOLOGICA - Circa 1/3 della produzione vivaistica è
condotta secondo i criteri dell’agricoltura biologica ed è
disponibile con relativa certificazione. Tra le specie oggetto di moltiplicazione secondo
l'agricoltura biologica si ricordano melo, pero, pesco, albicocco, susino,
ciliegio, castagno, nocciolo, cotogno, nespolo, azzeruolo,sorbo.
L'Ente Certificatore di riferimento è il
Consorzio per il Controllo dei Prodotti Biologici (C.C.P.B.) di Bologna.
Guido Bassi
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